carta Suica Giappone GuidaGiappone carte IC

Quando si programma un viaggio in Giappone ci si rende presto conto che il sistema di trasporti del paese è particolarmente diverso da quello di altri paesi. Efficiente, puntuale ma anche un po’ complicato all’inizio, per fortuna c’è uno strumento che rende gli spostamenti un gioco da ragazzi ed è la carta IC.

Una carta IC, nota anche come "IC card", è una carta prepagata ricaricabile utilizzata per pagare i trasporti pubblici e fare acquisti in Giappone. Queste carte sono dotate di un chip IC incorporato che memorizza il saldo e consente pagamenti senza contanti semplicemente avvicinando la carta a un lettore elettronico. Le carte IC sono ampiamente accettate sui treni, metropolitane, autobus, tram e persino in alcuni taxi in tutto il Giappone.
Inoltre, possono essere utilizzate per pagare in molti negozi, distributori automatici e persino presso alcune strutture turistiche. Le carte IC sono estremamente convenienti per i viaggiatori in quanto eliminano la necessità di dover acquistare biglietti singoli ogni volta che si utilizza il trasporto pubblico e semplificano notevolmente il processo di pagamento durante gli spostamenti. Alcuni esempi famosi di carte IC Giapponesi includono Suica, Pasmo e Icoca

E’ possibile collegare una carta IC al proprio iPhone per pagare facilmente in tutto il Giappone. Se si dispone di un telefono Android e non si tratta di un telefono acquistato in Giappone, purtroppo non è possibile ottenere la versione elettronica delle carte Suica o Pasmo altra carta IC sul proprio telefono.

Queste carte digitali non funzionano con i telefoni Android acquistati negli Stati Uniti o in Europa, una scheda fisica sarà altrettanto utile.

Le carte IC sono incredibilmente utili, permettono di fare acquisti in tutto il Giappone senza ritrovarsi con una tasca piena di spiccioli. Ma il vantaggio più grande è il calcolo automatico delle tariffe di trasporto.

Normalmente, quando si acquista un biglietto del treno in Giappone, il prezzo del biglietto viene deciso in base a dove si sale e si scende dal treno, quindi ogni volta che si prende il treno occorre cercare la tariffa utilizzando un’app di navigazione o verificando su di una grande mappa presente nelle stazioni ferroviarie per vedere quanto si deve pagare.

mappa tariffe ferroviarie Giappone GuidaGiappone carte IC Suica

Per essere più rapidi ed evitare complicazioni sono di grande aiuto le carte prepagate ricaricabili, con queste non si dovrà più comprare i biglietti ogni volta che si sale sul treno, metropolitane o autobus, basterà toccare la carta sui lettori alle biglietterie quando si entra o si esce dalla stazione o si sale o si scende dall’autobus e la tarifffa verrà automaticamente detratta dalla propria carta. L’unica cosa di cui ci si deve preoccuparti è assicurarsi di avere abbastanza soldi sulla propria carta per il proprio viaggio.

carte IC uso Giappone GuidaGiappone

Ogni regione del Giappone ha la propria carta di trasporto ricaricabile o carta IC, la cosa fantastica è che tutte queste carte nate in ambito regionale, sono compatibili tra loro, quindi ad esempio se si acquista una carta Suica a Tokyo ma poi ci si sposta a Osaka o Kyoto o Hiroshima, è possibile usare ancora la Suica per i trasporti pubblici in queste altre città. A Tokyo in realtà ci sono due carte disponibili, Suica e Pasmo, sono emesse da compagnie diverse ma sono quasi identiche e coprono le stesse linee ferroviarie e le stesse aree. Ci sono molte altre compagnie ferroviarie che emettono carte IC in tutto il paese, ma la carta Suica è la più utilizzata ed è quella che verrà qui presa come esempio.

Suica sta per "Super Urban Intelligent CArd" e c’è anche un gioco di parole nel nome perché sui-sui è un’onomatopea Giapponese per scivolare dolcemente ed è per questo che la mascotte è un pinguino

Per quanto riguarda la carta Pasmo o la carta Icoca, la maggior parte delle informazioni di questo articolo sono altrettanto valide. Le altre carte funzionano allo stesso modo. Le carte differiscono principalmente in base al luogo in cui possono essere acquistate e rimborsate.

La maggior parte delle persone troverà comodo acquistare una carta disponibile nel primo posto che visita, quindi ad esempio la Suica o Pasmo se uno atterra a Tokyo o la carta Icoca se uno fa come prima tappa Kyoto o Osaka. Se si carica una carta digitale sul proprio cellulare allora si può scegliere tra Icoca, Pasmo o Suica indipendentemente dalla propria posizione geografica. In ogni caso, che si tratti di carta fisica o elettronica, si può usare la propria carta Suica anche a Tokyo e Osaka o Hiroshima. Se si atterra a Osaka e si acquista una carta Icoca, si può usarla anche a Kyoto o Tokyo o Hiroshima. Sono tutte comodamente intercambiabili e si possono usare ovunque ci sia l’icona “IC”. E’ uno strumento un po’ magico che rende gli spostamenti in Giappone molto più facili.

Ci sono alcune opzioni per la carta Suica tra cui scegliere.

La prima è una carta Suica normale, si acquista in pochi istanti. Anonima e semplicissima da acquistare. Ha un requisito di deposito di 500 yen.

Quindi la prima volta l’importo accreditato sulla carta sarà di 500 yen inferiore a quanto pagato.

La seconda è la carta Suica normale ma personalizzata, se quando l’acquisti hai tempo e pazienza di inserire il tuo nome, verrà emessa con il nome prestampato. Se dovesse capitare di perdere la propria carta Suica su cui c’è il proprio nome, il denaro su di essa verrà restituito.

La terza è la carta turistica Welcome Suica, è valida solo per 28 giorni e per la quale, a differenza della versione normale o con nome, non è richiesto alcun deposito.

Nella Welcome Suica quindi l’importo che si inserisce sarà interamente accreditato e potrai utilizzare l’intero importo per gli acquisti e i trasporti. Il periodo di validità è di 28 giorni e il giorno 29 diventerà invalida automaticamente indipendentemente dal saldo residuo che c’è ancora sulla carta.

Invece la Suica normale perde validità solo se non la si usa per 10 anni

A prescindere dall’importo sulla carta Welcome Suica, non può essere restituito, è una carta non rimborsabile, quindi bisogna assicurarsi di utilizzare tutti i soldi sulla carta prima di lasciare il Giappone.

carte IC welcome Suica Pasmo passport Giappone GuidaGiappone

La carta Pasmo ha una propria versione turistica, che si chiama Pasmo Passport, è equivalente alla Welcome Suica, sono praticamente uguali e nessuna delle carte ha un requisito di deposito di 500 yen né prevedono rimborso, entrambe durano meno di un mese.

Pasmo Passport è un’ottima carta e viene venduta con molti sconti.

Welcome Suica può essere acquistata solo presso il Jr East Travel Service Center o il distributore automatico Welcome Suica nella stazione ferroviaria di Tokyo, Terminal 3 dell’aeroporto Haneda. I punti vendita di Pasmo Passport sono più diffusi, incluso l’aeroporto di Narita e vari uffici di agenzie di trasporti in tutta la città di Tokyo.

Per caricare le carte IC, normali o turistiche, si può usare le macchinette automatiche nelle stazioni ferroviarie oppure si può ricaricarle agli sportelli bancomat 7-Eleven o alla cassa.

Si può ricarica le carte fisiche solo con contanti alle macchinette della stazione quindi se si ha un iPhone e si vuole ricaricare con carta di credito la versione digitale di queste carte IC è una soluzione migliore.

Se viaggi in Giappone con bambini, vale sicuramente la pena acquistare una Carta Suica per bambini, perché dai 6 agli 11 anni pagano un prezzo ridotto per i trasporti.

Al momento dell’acquisto si dovrà fornire una prova dell’età del bambino

In Giappone i bambini sotto i sei anni generalmente possono viaggiare sui treni gratuitamente purché ce ne siano solo due per adulto, il terzo bambino sotto i sei anni dovrà invece pagare la tariffa dei bambini.

Negli aeroporti di Narita e Haneda presso uno dei distributori automatici si può acquistare la Welcome Suica per bambini senza bisogno di verifica dell’età.

Le carte IC possono essere ricaricate presso i distributori automatici di biglietti e le apposite macchinette di ricarica situate in luoghi strategici in tutto il paese, possono essere ricaricate anche presso stazioni di aziende diverse da quella emittente quindi ad esempio la carta Suica, emessa a Tokyo, può essere ricaricata anche a Oaka.

Per ricaricare in una stazione ferroviaria basta posizionare la carta sulla macchinetta, selezionare l’importo che si desidera caricare e inserire i contanti.

Molti minimarket consentono anche la ricarica delle carte IC alla cassa.

L’importo massimo che si può accreditare su una carta IC è di 20.000 yen o circa 120 euro.

Per sapere quanto c’è sulla propria carta, il saldo del credito viene mostrato per pochi istanti su di un display ogni volta che passi la carta ai tornelli di o effettui un pagamento.

E’ possibile mettere la carta in versione digitale nel proprio telefono in Apple Wallet, in modo da poterla ricaricare con la propria carta di credito

Carta Pasmo Giappone GuidaGiappone carte IC

Se prima di lasciare il Giappone si vuole riavere il deposito di 500 yen, la carta va restituita nell’area dove è stata acquistata. Se si tratta di una carta Suica si può restituirla in una qualsiasi stazione ferroviaria della compagnia JR East nell’area urbana di Tokyo, che è la compagnia emittente della carta. Se si ha una carta Pasmo si può restituirla presso le stazioni della metropolitana di Tokyo o ad altre stazioni non JR East. Suica e Pasmo sono prodotti da due compagnie ferroviarie totalmente separate, quindi dove è importante conoscere questa differenza quando si restituiscono. Le carte IC possono essere restituite solo alla società emittente quindi ad esempio non è possibile restituire una carta Suica o Pasmo a Kyoto o Osaka, o una carta Icoca a Tokyo.

Le carte Suica possono essere restituite anche all’aeroporto di Narita o all’aeroporto di Haneda. A Narita ci sono delle macchinette per il rimborso.

Il deposito verrà rimborsato se restituisci una carta prima di lasciare il Giappone, tuttavia se rimane in deposito un saldo sulla propria carta, verrà detratta dal saldo della propria carta Suica una commissione di gestione di 220 Yen al momento della restituzione.

E’ una cosa sensata quindi cercare di ridurre il saldo rimanente il più possibile prima di richiedere il rimborso, se il saldo residuo è inferiore a 220 Yen non ci sarà alcuna commissione

Il modo più semplice per ridurre o azzerare il saldo della propria carta sua è usarla come metodo di pagamento per fare acquisti nei diffusissimi minimarket come 7-Eleven o FamilyMart.

Quando il saldo di una carta IC non è sufficiente per pagare gli articoli si può comunque pagare con la propria carta dicendo al commesso del negozio che si vuole usare con la carta e poi aggiungere la differenza in contanti dicendo “Mazu Suica de haraimasu”. Questo consente di pagare parzialmente gli articoli con il saldo rimanente della propria carta che arriverà a zero e poi il resto potrà essere pagato in contanti

Welcome Suica e Pasmo Passaport non possono essere restituite perché non è previsto alcun deposito al momento dell’acquisto

Kyoto IC card esempio utilizzo GuidaGiappone

Usare le carte per il trasporto è semplicissimo quando si entra in una stazione ferroviaria: semplicemente basta toccare la propria carta sul lettore di carte al tornello di ingresso, quando si raggiunge la destinazione, si tocca nuovamente la propria carta sul lettore al cancello di uscita e la tariffa corretta sarà automaticamente dedotta.

Ogni viaggiatore ha bisogno della propria carta IC, non la si può condividere tra più persone o toccare per ogni persona. Le carte dei bambini emettono un suono differente per richiamare eventualmente l’attenzione dei controllori che possono in taluni casi chiedere una prova dell’età.

Se all’uscita da un tornello di una stazione dopo aver effettuato un tragitto, non si hanno abbastanza soldi sulla propria carta per coprire la tariffa, ci sono macchinette per inserire soldi nella carta e e di solito si trovano proprio all’interno della stazione, presso i tornelli.

Quando si esce da una metropolitana o in una stazione occorre porre attenzione a toccare sempre brevemente il sensore dei tornelli finché non si sente un suono, di solito un breve "bip" e assicurarsi che il display mostri il credito residuo.

I tornelli sono dotati di porte automatiche che talvolta permettono di uscire dalla stazione anche se la carta non ha toccato adeguatamente quindi uno potrebbe non accorgersi di non aver toccato la carta in uscita.

Questo presenta un problema: se la carta non ha toccato il sensore dei tornelli di uscita, nella memoria della carta resterà questa informazione e la carta resterà "convinta" di trovarsi ancora all’interno della rete ferroviaria. Questo rende poi impossibile entrare in un’altra rete ferroviaria o metropolitana. Occorre quindi rivolgersi al personale ferroviario per far controllare la situazione della carta.

In autobus i lettori sono posizionati all’ingresso o all’uscita dell’autobus.

Se si tratta di un autobus a tariffa fissa, basta toccare la propria carta una volta quando scendi dall’autobus, tuttavia se l’autobus ha lettori di carta sia all’ingresso che all’uscita e un display a bordo che mostra diversi importi di tariffa, occorre toccare con la propria carta sia quando si sale che quando si scende.

Alcuni taxi in Giappone stanno iniziando ad accettare le carte IC, bisogna assicurarsi di chiedere o cercare l’ IC icona o anche fare un gesto all’autista prima di salire in macchina per scoprire se è disponibile questo metodo di pagamento.

logo carte ic GuidaGiappone carte IC

Le carte IC oltre che sui treni e autobus possono essere utilizzate anche in numerosi negozi e ristoranti che espongono che hanno il logo “IC”.

Le carte Suica possono essere utilizzate anche per gli armadietti portabagagli nelle stazioni, fungono sia da metodo di pagamento che da chiave.

Possono essere anche presso i distributori automatici presenti nelle stazioni, così si possono facilmente acquistare bevande senza bisogno di contanti.

Si può caricare una carta IC digitale nel Apple Wallet del proprio telefono. E’ veloce e facile, e se si ha un iPhone con una carta American Express o Master Card collegata al proprio portafoglio Apple si può installare una carta digitale Suica o Pasmo che funziona esattamente come una carta Suica o Pasmo fisica. Se si ha una carta Visa invece sarà necessario installare una versione Giapponese della carta Suica.

Quando si usa una carta IC installata sul proprio iPhone, non funzionerà se il telefono non è acceso, quindi il telefono deve essere carico e pronto all’uso.

Ogni volta che si tocca il telefono su qualsiasi sensore IC, il proprio Apple Wallet registrerà il pagamento anche se l’app non è attiva e aperta, è quindi buona cosa attivare le notifiche per l’app in modo da poter continuare a tenere traccia delle transazioni.

Kyoto icona app di carta Suica GuidaGiappone

La versione digitale della carta Suica segue le stesse regole della carta fisica, non scade per 10 anni e quando si caricano i soldi sulla carta si può usarla subito.

Per caricare la carta sul proprio telefono si apre il proprio Apple Wallet e si preme il pulsante + (più) nell’angolo in alto a destra. Qui si avrà la possibilità di aggiungere una carta di debito o di credito o una carta di viaggio, siseleziona la carta di viaggio e poi si cerca Suica. Si può anche cercare una carta Pasmo o Icoca e caricale qui, se è la propria preferenza.

Pasmo Passaport e Welcome Suica non sono disponibili in Apple Wallet.

In questo modo configureremo una nuova carta, invece di trasferire il saldo da una vecchia carta fisica esistente.

Occorrerà avere una carta di credito caricata nel proprio portafoglio Apple Pay e potrà essere utilizzato per aggiungere fondi alla propria carta IC.

Questo può essere fatto senza cambiare la regione del proprio iPhone, quindi non occorre cambiarla in Giappone durante un viaggio.

In alternativa, se si ha già una carta Suica fisica, si può trasferire il proprio saldo esistente nel proprio portafoglio Apple, per farlo dopo aver premuto Suica nella procedura indicata sopra, bisogna selezionare “Trasferisci carta esistente”. Verrà chiesta la propria data di nascita e le ultime quattro cifre della propria carta Suica. Quindi si avvicina il telefono alla carta Suica fisica, il telefono leggerà la carta e il saldo esistente nella carta fisica verrà caricato nel proprio Apple Wallet e sarà pronto per l’ uso.

Una volta completata questa operazione, la propria carta fisica non funzionerà più.

Potrà essere riportata in un ufficio ferroviario JR East per recuperare il proprio deposito di 500 yen.

Per ricaricare la carta Suica nel telefono, basta toccare la propria carta Suica nell’app e premere Aggiungi denaro. Poi basta scegliere quanto ricaricare e quale carta nel proprio portafoglio utilizzare. A differenza della carta fisica normale, non si può ottenere rimborso del denaro caricato su una carta Suica digitale quindi occorre fare attenzione a non ricaricare troppo prima che il proprio viaggio finisca.

Se si dispone di carta di credito Visa probabilmente si avrà un errore al momento della ricarica, “pagamento non completo” nella fase in cui si aggiungono fondi alla carta IC.

Questo sembra dovuto a un problema ancora presente nel 2024 con la connessione di Suica mobile con carte Visa non Giapponesi

C’è una soluzione: nell’app store del proprio iPhone occorre cercare l’app Suica, se l’app non è disponibile nel proprio app store, si potrebbe averne bisogno cambia temporaneamente la propria regione in Giappone sul telefono o usare una VPN per connettersi.

Purtroppo questa app è solo in Giapponese. Questa app permette di creare una carta Suica registrata con nome, ma richiede una serie di passaggi di registrazione in Giapponese, oppure una semplice carta Suica non registrata.

Il vantaggio di quella registrata è la possibilità di ottenere un rimborso in caso di smarrimento e poi il fatto che una carta registrata con nome è dotata di un numero identificativo unico che può essere associato all’acquisto dei biglietti per i treni proiettile Shinkansen. Questo poi permette di superare i tornelli degli Shinkansen con la carta Suica e addebitare il costo dello Shinkansen alla cata di credito associata alla carta Suica.

Si veda la sezione di questa pagina dedicata a questo argomento

Superati vari passaggi di creazione che prevedono la lettura di vari termini d’uso del servizio, una volta completati tutti i passaggi si arriverò alla schermata dove poter aggiungere dei fondi per ricaricare la nostra carta. In questa schermata verrà chiesto di addebitare l’ importo, con un click sul pulsante Apple Pay si potrà ora autorizzare il pagamento utilizzando una carta di credito Visa internazionale.

Completata questa procedura, la carta Suica così creata sarà disponibile anche nell’app Wallete si potrà aggiungere denaro utilizzando una carta Visa.

Si può anche collegare la carta IC elettronica al proprio Apple Watch, in modo da pagare i trasporti toccando con quest’ultimo.

Avere una carta IC in versione elettornica su telefono permette di vedere il saldo in tempo reale e di ricaricare con qualsiasi momento. E’ possibile che la propria banca possa addebitare commissioni di elaborazione ogni volta che si aggiunge denaro alla propria carta IC. Occorre verificarlo con la propria banca. In alternativa è ancora possibile caricare la carta IC in versione elettornica usando contanti alla stazione presso le macchinette automatiche che prevedono solo di appoggiare, e non di inserire, la propria carta sulla macchinetta quando si aggiungono soldi.

APPROFONDIMENTO

Carte emesse nella zona di Tokyo

– Carte standard con deposito e rimborso del credito residuo.

Suica

Pasmo

Altre (Kitaca, Toica, Nimoca, Manaca…) reperibili presso specifici sportelli di alcune compagnie specifiche, hanno nomi diversi ma sono tutte equivalenti.

– Carte turistiche senza deposito e senza rimborso del credito residuo e con validità di soli 28 giorni della zona di Tokyo:

Welcome Suica (Suica rossa)

Pasmo Passport

Sono reperibili in alcuni posti specifici di Tokyo, sportelli e macchinette agli aeroporti, sportelli presso stazioni principali.

Welcome Suica e Pasmo Passport sono identiche per funzionamento e condizioni, l’unica differenza è il luogo di vendita e che la Pasmo Passport viene fornita con alcuni buoni sconto.

In aeroporto a Tokyo non vendono solo la Welcome Suica turistica, si può prendere anche la Suica normale con deposito se si vuole. In aeroporto oppure in varie stazioni di Tokyo.

La Welcome Suica senza deposito si può acquistare presso lo sportello JR EAST Travel Service Center presso l’aeroporto di Narita, l’aeroporto di Haneda e le principali stazioni, oppure presso i distributori automatici di biglietti Welcome Suica presso gli aeroporti di Narita e Haneda.

In pratica solo gli aeroporti hanno le macchinette automatiche della Suica turistica. Altrimenti si può comprare allo sportello presso le principali stazioni di Tokyo.

Nel panorama Giapponese questa è un anomalia perché normalmente le carte prepagate sono reperibili presso le macchinette automatiche nelle stazioni.

Il motivo per cui le versioni turistiche Welcome Suica e Pasmo Passport non sono vendute letteralmente ovunque come le controparti non turistiche ma si prende agli sportelli è perché quelle turistiche le danno ai turisti, per dimostrare di essere turisti occorre mostrare il visto turistico sul passaporto allo sportello.

Se uno prende invece una Suica normale o una Pasmo normale, quelle con deposito, le può prendere in quasi qualunque stazione presso uno delle tante macchinette automatiche dei biglietti.

Carte emesse nella zona di Osaka e Kyoto

carta icoca Giappone GuidaGiappone carte IC

-Icoca

reperibile ovunque, in quasi qualsiasi stazione di numerose compagnie.

* Nella zona di Osaka e Kyoto c’è solo la carta Icoca, non ci sono carte turistiche senza deposito e credito residuo

Icoca, Suica, wecome Suica, Pasmo, Pasmo Passport e molte altre possono essere usare in tutto il Giappone.

Le carte con deposito e credito residuo possono essere rimborsate solo nella zona di emissione:

– Suica e Pasmo solo nella zona di Tokyo

– Icoca solo nella zona di Osaka/Kyoto

Se si prende una carta prepagata non turistica (con deposito e rimborso credito residuo) nell’area di Tokyo, non si può restituire a Osaka o Kyoto e viceversa.

Questo perché, nonostante queste carte siano ora universalmente accettate in tutto il Giappone, sono emesse da compagnie diverse che hanno i loro sportelli solo regionalmente.

A parte questo aspetto, Carta Suica, Carta Pasmo, e Carta Icoca dal punto di vista funzionale sono tutti uguali, sono semplicemente commercializzate da diverse aziende.

La carta Pasmo è emessa dalla società Pasmo, che è una società di proprietà congiunta di 11 operatori ferroviari e 19 operatori di autobus nell’area di Tokyo

La carta Icoca è emessa dalla compagnia JR West che opera nelle zone di Osaka e Kyoto.

La carta Suica è emessa dalla compagnia JR East che opera nelle zone di Tokyo.

Nome inciso

E’ possibile acquistare una carta Suica con il nome inciso. In caso di smarrimento il credito verrà rimborsato. Ma l’acquisto richiede alcuni passaggi in più, come digitare nome e data di nascita, il cui inserimento può presentare qualche difficoltà se uno non ha dimestichezza con l’inglese.

Prezzo ridotto per bambini

Le carte Suica hanno anche una versione dedicata per bambini dai 6 agli 11 anni, che offre tariffe ferroviarie a metà prezzo.

Non si può acquistare questa carta dai distributori automatici, si può acquistare mostrando un passaporto allo sportello per la verifica dell’età.

Solo pesso i distributori automatici di biglietti Welcome Suica degli aeroporti di Narita e Haneda, è possibile acquistare la Welcome Suica per bambini senza la necessità di verificare l’età con il passaporto, ma non si può utilizzare questa carta se hai 12 anni o più.

Quando si usa una carta per bambini, il lettore emette un suono acuto che allerta il personale che eventualmente può richiedere prova dell’età.

Ricarica

E’ possibile ricaricare una carta IC in quasi tutte le stazioni (treni, metro) di molte città Giapponesi presso le macchinette automatiche.

E’ possibile anche ricaricare in tutte le catene dei negozi 7-eleven, Family Mart, ecc. minimarket molto riconoscibili di alimentari e articoli vari aperti 24 ore su 24.

Per ricaricare con macchinetta, una volta inserita la carta nella macchina, seleziona l’importo di ricarica che desideri ed inserisci contanti.

Qquando si ricarica tramite macchinette, è possibile utilizzare solo contanti e non carte di credito.

La stazione di Tokyo ed alcune altre località offre un servizio particolare chiamato "pocket change" dove si può accreditare denaro sulle carte Suica con valute diverse dallo yen Giapponese.

https://www.pocket-change.jp/en/where-to-find/

Credito e rimborso

Se si vuole ottenere il rimborso della carta Suica, tratterranno una commissione di 220 yen dal saldo rimanente, e il resto ti verrà restituito insieme al deposito di 500 yen.

Quindi l’importo restituito non è intero ma circa 280 yen su 500 yen.

Tuttavia non ci sarà alcuna commissione se il saldo residuo è pari o inferiore a 220 yen. La restituzione va sempre richiesta a uno sportello con operatore. Può essere necessario attendere in coda.

Il credito residuo può facilmente essere speso acquistando qualcosa in un negozio o a un distributore automatico.

Per cui la restituzione dell’importo di deposito e il credito residuo non dovrebbero condizionare il vostro viaggio, se riuscite a recuperare, bene, se no pazienza, il vantaggio di queste carte sta nella grande comodità d’uso più che nella convenienza.

Prendete la carta più comoda per voi nella zona dove atterrate, caricatela poco alla volta e usatela fino a esaurire il credito.

I negozio in cui poterla usare per esaurire il credito sono a migliaia, come tutte le catene dei negozi minimarket come 7-eleven, Family Mart, ecc. aperti 24 ore su 24 e migliaia di distributori automatici onnipresenti in Giappone

Potete andare in un 7-eleven, prendere una bibita e poi pagare una parte con il poco credito residuo della carta e il resto in contanti.

E’ più facile rispetto a trovare uno sportello dove ottenere il credito residuo.

Welcome Suica non è rimborsabile.

Controllo del credito

Quando si passa dai tornelli del treno o della metropolitana, per un breve momento è possibile vedere il credito residuo della carta.

Oppure si può usare un’app come Suikakeibo o simile che permettono di visualizzare il credito residuo sul proprio telefono

Android

Suikakeibo – Suica and IC Card reader

https://play.google.com/store/apps/details?id=net.mediavrog.ic_card_expensetracker&hl=it

Suica Reader

https://play.google.com/store/apps/details?id=yanzm.products.Suicareader

Japan train card balance check

https://play.google.com/store/apps/details?id=digital.cardreader

Apple

Japan train card balance check

https://apps.apple.com/us/app/japan-train-card-balance-check/id1479319615

Multi IC Card Reader

https://apps.apple.com/us/app/multi-ic-card-reader/id1478703111

In sintesi

La carta Suica è una carta prepagata per i trasporti ricaricabile emessi dalle compagnie ferroviarie Giapponesi.

Come ottenere una carta Suica.

In Giappone esistono varie carte IC per i trasporti ricaricabili emessi dalle compagnie ferroviarie.

Tra questi, Suica e PASMO sono particolarmente note.

La carta Suica è al primo posto per numero di carte emesse, con il doppio del numero rispetto alla carta PASMO seconda in classifica, quindi in questa breve guida ci concentreremo principalmente sulla spiegazione della carta Suica.

Esistono principalmente due tipi di carte Suica, normale e turistica.

– Suica Normale

con deposito e rimborso del credito, durata illimitata.

Come acquistarne quella normale.

Si compra alla stazione di Tokyo, dove sono disponibili diversi tipi di distributori automatici di biglietti.

I distributori automatici possono essere impostati su diverse lingue.

Si può anche ottenere la carta Suica con il nome inciso, il denaro addebitato sulla carta verrà risarcito in caso di smarrimento della carta, ma il processo di acquisto della carta può essere un po’ macchinoso.

La carta Suica senza nome non permette il risarcimento del denaro sulla carta in caso di smarrimento ma il processo di acquisto della carta è semplice.

Kyoto IC Welcome Suica carta turistica GuidaGiappone

– Suica Turistica

senza deposito e senza rimborso del credito, durata 28 giorni

L’altra carta Suica è quella turistica e si chiama Welcome Suica.

Questa è una carta per viaggiatori a breve termine con un limite di periodo di utilizzo di 28 giorni, ma non è richiesto alcun deposito di 500 yen al momento dell’emissione della carta.

La si può acquistare in vari posti diversi dalla stazione di Tokyo.

Aeroporto di Narita e Haneda dispongono di distributori automatici di biglietti dedicati per Welcome Suica.

Video

Video per approfondire con esempi di acquisto

(sottotitoli in italiano disponibili)

Suica versione digitale, come installarla:

Approfondimento su carte IC e biglietti Shinkansen

In Giappone, la carta IC (Integrated Circuit) è una carta prepagata ricaricabile che consente di depositare denaro e usarlo per pagare i biglietti dei treni, degli autobus, delle metropolitane, dei taxi e molto altro. Può essere utilizzata per pagare presso distributori automatici, armadietti, minimarket, farmacie, negozi, ristoranti, ecc. E non solo a Tokyo, Kyoto o Osaka, ma praticamente ovunque in Giappone.

Fondamentalmente, ci sono due opzioni per le carte IC: una carta fisica o una carta digitale sul telefono.

Se si è visitatori in Giappone e si preferisce utilizzare una carta fisica, è possibile ottenere una carta IC per i visitatori, come la carta Welcome Suica o la carta Pasmo Passport. Queste sono le due carte IC create per i visitatori del Giappone, ma si tenga presente che queste due carte non sono rimborsabili e sono valide solo per 28 giorni.

Pertanto, non bisogna ricaricare troppi soldi su queste carte perché se non si utilizza tutto il denaro presente sulle carte, si perderà automaticamente il denaro il 29° giorno.

Un’altra opzione per utilizzare una carta IC in Giappone è attivarne una in formato digitale sul telefono. Dal punto di vista dell’utilizzo, sia la carta fisica che quella digitale sono identiche.

Il vantaggio in questo caso è che la carta digitale può essere ricaricata tramite carta di credito, mentre la carta fisica solo tramite contanti. Tuttavia, la carta fisica ha l’beneficio di avere un numero identificativo che la carta digitale non ha, a meno che non si compia una registrazione un po’ laboriosa in un’app in lingua Giapponese.

La carta con un numero identificativo, sia essa fisica o digitale, consente di associare la carta a un biglietto del treno ad alta velocità e superare i tornelli di ingresso dei treni semplicemente toccando i sensori di ingresso con la carta IC o il telefono. Questo è l’unico importante vantaggio di avere una carta con un numero; altrimenti, una carta digitale senza numero è abbastanza semplice da creare sui telefoni Apple.

Carta Digitale Senza Numero Identificativo

Esistono due modi per installare la carta IC digitale sul telefono – versione senza numero identificativo.

Il primo modo è tramite l’app Apple Wallet se si utilizza un iPhone, oppure tramite l’app Google Pay se si utilizza un telefono Android acquistato in Giappone. I telefoni Android in vendita al di fuori del Giappone non sono fisicamente dotati del chip necessario per far funzionare le versioni digitali delle carte Suica/Pasmo (almeno fino al 2024, salvo evoluzioni nel mercato della telefonia).

Pertanto, se non si possiede un telefono Android acquistato in Giappone, non sarà sufficiente Google Pay e si dovrà utilizzare la carta fisica.

Il secondo modo per ottenere la carta digitale IC sul telefono è tramite l’app Suica. Prima di tutto, per poter utilizzare una carta IC sul telefono, occorre avere una carta di credito o una carta di debito configurata nel proprio Apple Wallet o Google Wallet; è più semplice configurarla in anticipo.

Aggiungere una carta toccando il pulsante più (+) e seguire le istruzioni del telefono. Dopo aver aggiunto correttamente la carta di credito, aggiungere la carta Suica al Wallet. Nel proprio Apple Wallet, toccare il pulsante più (+) e selezionare "carta di trasporto", quindi cercare Suica e selezionare la carta Suica in Giappone.

Successivamente, selezionare l’importo di denaro da aggiungere alla carta, ad esempio aggiungendo 1.000 yen, che corrispondono a circa 6 euro. Leggere quindi e accettare i termini e le condizioni e selezionare la carta di credito o di debito già registrata nel primo passaggio.

La carta può essere utilizzata per salire sugli autobus, sulla metropolitana, sui treni pendolari come la linea Yamanote, ecc., ma non è utilizzabile per i biglietti dei treni ad alta velocità shinkansen.

Esiste un’opzione per pagare i biglietti dei treni shinkansen con carta di credito e accedere ai treni tramite la carta Suica, ma è necessaria una carta Suica dotata di numero identificativo.

Carta digitale con numero identificativo.

Per ottenere una carta Suica con un numero di carta è necessario acquistare una carta fisica. Se la vuoi digitale con numero, allora devi ottenerla con la seconda modalità, ovvero aggiungere una carta Suica tramite l’app Suica.

Questa permette di avere una carta digitale Suica associata ad una carta di credito e inoltre con un numero identificativo se ci si registra.

Questa app è attualmente disponibile solo in Giapponese, e dato che ottenere una carta digitale con un numero identificativo richiede la registrazione come membro con vari passaggi in cui l’app chiede nome e dati dell’utilizzatore, può essere laborioso.

Una volta completato con successo la registrazione, la creazione di una carta digitale Suica con numero ed effettuato un accredito iniziale, il passaggio successivo è aggiungere la carta Suica ad Apple Wallet.

Aggiungere la carta Suica tramite Apple Wallet è più veloce e più semplice e non è necessario registrare alcuna informazione ma non ha un numero di carta.

Aggiungere la carta Suica con un numero tramite l’app Suica richiede più tempo e devi registrare molte informazioni ma il numero di carta.

Qual è il vantaggio di avere una carta con un numero?

Ci sono due vantaggi.

Il primo è accumulare punti che potranno essere utilizzati come denaro per pagare in tutti i negozi e luoghi all’interno della rete JR East.

Il secondo è la possibilità di acquistare i biglietti dei treni ad alta velocità.

In questo modo non si avrà bisogno di stampare i biglietti dello shinkansen e ti basterà usare la tua carta Suica sul telefono per accedere ai treni, toccando agli ingressi dei tornelli.

Per fare questo occorrerà una seconda app chiamata SmartEX che permette di prenotare ed acquistare i biglietti dei treni ad alta velocità.

SmartEX nelle proprie impostazioni prevede l’inserimento del numero di carta IC, in questo modo associa un biglietto alla carta IC.

Si ottiene quindi che SmartEX addebita il costo del biglietto alla carta di credito e permette di accedere ai treni alla carta IC.

Si deve notare che le carte fisiche sono dotate di numero, per cui una carta Suica digitale non è essenziale, SmartEX permette di associare carte fisiche ad un biglietto.

La regione del proprio telefono deve essere impostata sul Giappone per scaricare l’app SmartEX fuori dal Giappone.

https://itunes.apple.com/us/app/id1253336330?l=en&ls=1&mt=8

https://play.google.com/store/apps/details?id=jp.co.jr_central.exreserve.or

Purtroppo SmartEX non è un app dall’interfaccia molto invitante e presenta difficoltà d’uso per via di cattive scelte di progettazione, come difficoltà di selezione dei treni, un breve timeout e frequenti errori.

Tuttavia può essere una buona alternativa al doversi recare in stazione per l’acquisto.


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